10 dicembre 2015

"Giannetto Salotti" di Maria Teresa Landucci


                    Foto di  Maria Teresa Landucci

Nell'atelier della casermetta San Martino, sulle mura urbane di Lucca, l'arte del maestro Giannetto Salotti ... ovvero l'amore per i corpi, le innumerevoli declinazioni dei volti (e relative psicologie), l'astrazione della forma, che ora diviene linea spigolosa, ora superficie sinuosa.

                        foto di Maria Teresa Landucci
È un lavoro di sintesi quello del maestro Salotti, il cui soggetto viene asciugato nella forma, espresso in volumi sintetici, liberato da quei dettagli superflui che distolgono dall'essenza.

                    foto di Maria Teresa Landucci
 Non forme inanimate, cristallizzate nella materia, ma corpi che prendono vita, in posture sempre naturali, spesso pudiche,  talvolta ostentate. Flessuosi e slanciati come statuette etrusche, formosi e sensuali come Veneri preistoriche. Corpi bambini o corpi maturi, plasmati dalle potenzialità espressive dei diversi materiali da lui sperimentati. Pietra, metallo, legno, terracotta, gesso, comunicano e trasmettono quello slancio vitale insito nelle sue opere.
                                               foto di Maria Teresa Landucci
Ed ora questi corpi attendono una loro collocazione, un degno contesto dove continuare a vivere. Ce lo auguriamo noi, suoi concittadini, oggi,  trascorso un mese dal giorno della chiusura al pubblico del suo atelier, nella casermetta San Martino, luogo che per lungo tempo ha accolto il maestro ed ha rappresentato il contesto ideale per il concepimento di numerose delle sue opere.

Nessun commento: