15 aprile 2012

“Amore Non Ne Avremo” di Peppino Impastato

di Gianni Quilici

          Peppino Impastato è diventato un eroe dell'immaginario politico di una parte della sinistra italiana, quella forse più vitale, sicuramente quella più extra-istituzionale.
        Merito della sua storia, ma inevitabilmente anche di Cento passi, il film di Marco Tullio Giordana, che, cogliendo e esaltando la figura di Peppino, l'ha trasmessa a migliaia di giovani e non, che si sono riconosciuti non solo nel coraggio della sua testimonianza, ma anche nelle qualità estetiche del messaggio, che, attraverso Radio Aut, trasmetteva contro la mafia di Cinisi e il suo boss Gaetano Badalamenti, colpendoli profondamente con l'ironia feroce del suo eloquio.

          Questo libretto di poco più di 50 pagine ci comunica flash della personalità complessa di Peppino in grande trasformazione. Sono una 20ina di poesie alternate ad immagini di Peppino.

           La prima impressione è la presenza nel giovane di una ferita profonda, di un dolore tenace, di un rapporto vivo con la morte. La ragione? Impossibile dirlo.
Non credo sia sufficiente quel verso dominante: Amore Non Ne Avremo, che lascia intravedere una solitudine di sentimenti e mancanza di una donna particolare (Anna come potrebbero far pensare quelle maiuscole).

               Ci sono versi che che non vanno oltre la riflessione; altri che diventano poesia. Una delle più belle:
Fiore di campo nasce
dal grembo della terra nera
Fiore di campo cresce
odoroso di fresca rugiada
fiore di campo muore
sciogliendo sulla terra
gli umori segreti.

            Ed anche molto ispirate questi versi gioiosamente danzanti:
Stasera voglio tagliuzzare
ogni mio sentimento
in mille coriandoli colorati.
Poi li getterò
nella calca dei convenuti
per allietare le danze.

              Una poesia spesso intima e dolorosa, che era diventata nell'esistenza di Peppino Impastato anche azione, teatro, sarcasmo, lotta politica, se non un'antitesi, un'articolazione profonda della sua personalità. L'amarezza che sia stato ucciso a 30 anni nel pieno di un'eruzione poetico-politica è ancora più grande.

A cura di Guido Orlando e Salvo Vitale. Amore Non Ne Avremo. Poesie e Immagine di Peppino Impastato. Navarra Editore. Euro 5,00.

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