15 novembre 2010

“G. Masterna opera incompiuta” di Tazio Secchiaroli

di Gianni Quilici

Ci sono libri incompiuti, che meritano di essere pubblicati sia per il valore in sé che contengono, sia per il fatto che aggiungono ad un'opera una traccia “significativa”, la rendono più completa.

E' il caso di questo libro fotografico, che rappresenta l'opera tanto agognata, ma mai realizzata del famoso Mastorna di Federico Fellini.

Perché un libro incompiuto? Perché raccoglie soltanto una cinquantina di scatti del provino di Fellini a Marcello Mastroianni per inquadrare il personaggio di Mastorna. Così vediamo l'attore, mentre viene truccato, quando si prova cappello e vestiti e soprattutto con il violoncello in colloquio con il regista o sotto gli occhi della macchina da presa.


In questo senso il libro è completo. E' soltanto un momento, una scheggia di ciò che sarebbe stato fotografare il film nel suo farsi, ma esso comunque ha una sua unità e necessità.

Tazio Secchiaroli ha avuto di fronte a sé uno spazio ed un tempo limitati, ma la sua grandezza, in questo caso, risiede in almeno due elementi:

  1. raccontare il provino di un film attraverso molteplici punti di vista;

  2. aver scattato alcune grandi foto.


Prendiamo la foto che fa anche da copertina. Secchiaroli coglie l'attimo, in cui Mastroianni sta manovrando la tastiera del violoncello con la conseguenza di creare un rapporto di apparente simbiosi con essa e dall'altro lasciando scoperto solo un occhio quasi allucinato, che esprime invece stravolgimento o difficoltà. Con la bellezza espressiva del volto dell'attore si coniuga la geometria ed essenzialità dello scatto.

Certo, come nota Gaetano Gentile,in http://www.frameonline.it/Libri_Secchiaroli.htm “il libro meritava un formato più grande”, ma è grande merito della Sellerio averlo comunque scoperto e stampato.


Inoltre il libro contiene alcune illustrazioni tratte dal film-fumetto di Milo Manara Il viaggio di G. Mastorna detto Fernet, alcuni schizzi dello stesso Fellini per lo storyboard, un’introduzione sulla genesi del film di Vincenzo Mollica, che utilizza la interessantissima ricostruzione fatta da Tullio Kezich, la poesia “Mastorna Blues” scritta da Bernardino Zapponi e pagine di ricordi intimi del figlio del fotografo, David Secchiaroli.


Tazio Secchiaroli. G. Mastorna opera incompiuta. nota di David Secchiaroli, introduzione di Vincenzo Mollica. (La Memoria Illustrata, Sellerio, Palermo 2000. 88 pagine.10,50 €).